L’escursione leggendaria

Ricordo benissimo il campo sulla Maiella a passo san Leonardo del 1991, uno dei più piovosi della mia lunga carriera scout secondo solo alla route del 1996, e l’escursioNe al monte Amaro.
Ci svegliammo alle 4 del mattino ed una volta preparati Il decano del gruppo, una figura a me misteriosa all’epoca, Ugo Titta, ci chiese il favore di rallentare ogni tanto il passo per consentirgli di non perdere il gruppo vista la sua età..
Dopo una lunga camminata il bosco si diradò ed apparve un paesaggio che sarebbe nel futuro stato croce e delizia delle escursioni di montagna: IL GHIAIONE.
Il ghiaione non è altro che una formazione ripidissima di ghiaia che dalla vetta scende verso la zona dei monti dove il pendio diventa più dolce, è la zona dove in primavera la neve scivola sciogliendosi per formare poi corsi d’acqua.
“Il vecchietto” che avremo dovuto aspettare era avanti e saltava come uno stambecco mentre i nostri piedi sembravano franare man mano che salivamo.
Arrivati in vetta stremati Ugo era li ad accoglierci ed un meraviglioso spettacolo si mostrava ai nostri piedi, la fatica della montagna sa ben ricompensarti quando arrivi in vetta. C’era anche un po’ di neve a fine luglio!
Seppi poi che quella escursione era un grande classico di tutti i campi che il Roma 104 aveva fatto a passo San Leonardo.
Chi di voi ha camminato per “l’escursione leggendaria?”